mercoledì 7 maggio 2008

Rice crisis

Il prezzo del riso è raddoppiato nel giro di un anno. Questo perché la richiesta del prodotto è aumentata, ma le scorte non sono sufficienti a soddisfare il fabbisogno mondiale. Sembra che le importazioni di riso dalla Cina verso gli States siano diminuite del 30% nell'ultimo anno. Il riso si sa è l'alimento base delle popolazioni asiatiche e qui a Seattle e nel North-west, dove la comunità asiatica è molto grande, la crisi del riso si fa particolarmente sentire. Trovare del riso nei supermarket è diventata un'impresa. Anch'io, nel mio piccolo, non riesco più a trovare il pacchetto da un kg di riso arborio da Trader Joe's. (Cavolo qui è stagione di asparagi e non posso farmi il risotto!!!). Una famiglia cinese invece compra generalmente sacchi da 25 kg, che però ultimamente sono diventati introvabili. E se ci sono la gente è spinta a farne scorta, per cui i negozianti restano senza in breve tempo. Alcune ditte sono state costrette a obbligare i clienti all'aquisto di un numero limitato di confezioni. I governi di Cina e Thailandia promettono di aumentare le importazioni per far fronte alla crisi, ma non sembra che la situazione migliorerà nel breve periodo. Che questa crisi possa cambiare le abitudini alimentari dei cinesi? Forse anche loro cominceranno a mangiare pane e pasta.

1 commento:

Olly ha detto...

Come farai senza risotto con gli asparagi? Io l'ho mangiato domenica, delicious!! Domani vado a fare scorta di riso vicino a casa e poi te lo faccio arrivare negli States!