lunedì 29 gennaio 2007

Stop germs, stay healthy!

Pentitevi! Sono dappertutto e hanno intenzione di sterminare la razza umana. Ma una possibilità di salvezza esiste ancora: lavarsi le mani 200 volte al giorno. No, non sono in preda ai fumi dell'alcool, sto parlando dei germi e delle campagne sanitarie pubblicitarie che spopolano un po' ovunque qui in città. Nei bus e negli edifici pubblici si trovano manifesti (vedi foto sotto) in cui vengono impartite le istruzioni su come fare per combattere questa terribile piaga sociale. Stop germs, stay healthy! Come lavarsi le mani: usare sapone, strofinare sotto l'acqua calda per 20 secondi (non uno di meno e non uno di più mi raccomando!), risciacquarsi bene e poi asciugarsi. E se non potete usare il sapone qui vanno alla grande gli hand sanitizers , i saponi per lavare le mani a secco. E poi come tossire: chi vi ha insegnato a mettervi la mano davanti ha sbagliato perché si tossisce sulla manica del maglione! Sennò poi mi contaminate ovunque! E se avete il raffreddore, allora è meglio che restiate a casa, untori che non siete altro! In tv poi sta passando la pubblicità di un prodotto per pulire la verdura e la frutta. Vi ricordate la pubblicità progresso dell'AIDS della persona con l'aloncino rosa che contagiava questo e quello? Ecco più o meno siamo a quei livelli: una signora sta per entrare al supermercato e prima di prendere il carrello tossisce sulla mano, su cui si depositano miliardi di germi (resi con pallini che lampeggiano). Appoggia la mano al carrello che viene contaminato. E tu che prenderai il carrello dopo di lei sarai infettato. Poi va a prendere la frutta. Comincia a tastare questa e quella mela (perché qui han paura dei germi ma in molti posti non ci son ancora arrivati di mettere i guanti usa e getta vicino alla frutta), ma alla fine tra tutte quelle che ha toccato ne prende solo una. Le altre son piene di germi luccicanti e sicuramente tu scieglierai quella lì, e verrai inevitabilmente infettato. Arriva poi a casa con la busta della frutta ad alto rischio biologico. Il figlio piccolino vorrebbe azzannare la mela, ma la mamma lo salva lavando la mela col prodotto chimico stermina germi. Per questa volta la specie umana è salva, ma non so ancora quanto a lungo. L'incredibile è che anche i tg fanno informazione riguardo a questi prodotti specifici. Come dire... stanno facendo un po' di terrorismo psicologico. Sì l'igiene è importante, ma non credete che come al solito siano un po'... esagerati!

giovedì 18 gennaio 2007

Just add water

Avete improvvisamente voglia di un dolce, ma sul più bello vi accorgete che vi manca un ingrediente? Provate allora a chiedere alla vicina, ma purtroppo anche lei deve ancora andare a fare la spesa? Qui il problema è risolto con la vendita dei dolci che preferite di più in busta, con gli ingredienti liofilizzati mescolati insieme e già pronti per l'uso. Sicuramente meritano una menzione speciale le farine per i dolci lievitati che contengono tutto: dal burro alle uova fino al lievito... Ma la cosa divertente è che con questo tipo di farine potete fare tutti i più famosi dolci americani. Aggiungendo solo dell'acqua e infornando per 5 min, eccovi i pancakes, le focaccine dolci rotonde che si impilano una sull'altra (io arrivo a fare torri da sei!) e si cospargono di sciroppo d'acero (quelle che si mangia sempre Homer Simpson per capirsi). Se poi invece del forno usate un'apposita padella e aggiungete un cucchiaio di olio ottenete i waffles, quelli che sembrano un po' una griglia che puoi riempire con mille schifezze diverse. Aggiungendo un po' di burro e latte et voilà i biscuits che son tipo dei paninetti dolci. Aggiungendo un po' di zucchero e burro invece ci fai gli scones, che sono delle brioschine, mentre variando le proporzioni ci puoi fare anche i chocolate chips (biscottoni giganti con le goccie di cioccolato). Insomma mille usi con un solo prodotto. Ma la qualità non è paragonabile alle torte delle nostre nonne!!!
Nota storica: The first mention of pancakes in history can be found in the Bible passage Luke 22:7-20 as follows:
[7] Then came the day of Unleavened Flattened Bread on which the Passover lamb had to be sacrificed. [8] Jesus sent Peter and John, saying, "Go and make preparations for us to eat the Passover. Make sure you fry that bread up good."
[9] "Where do you want us to prepare for it?" they asked.[10] He replied, "As you enter the city, a man carrying a box of Bisquick will meet you. That shit'll make this bread easier for you - just add water. Follow him to the house that he enters, [11] and say to the owner of the house, 'The Teacher asks: Where is the guest room, where I may eat the Passover with my disciples?' [12] He will show you a large upper room, all furnished. Make preparations there."[13] They left and found things just as Jesus had told them. So they prepared the Passover. They made some lamb, some beer, and some pancakes.[14] When the hour came, Jesus and his apostles reclined at the table. [15] And he said to them, "I have eagerly desired to eat this Passover with you before I suffer. DAMN! THOSE PANCAKES LOOK AMAZING! [16] For I tell you, I will scarf all of them shits up before God."[17] After taking the cup, he gave thanks and said, "Don't touch my fucking pancakes. Don't think of dividing them among you. [18] For I tell you I will not drink again of the fruit of the vine until the kingdom of God comes."[19] And he took pancakes, gave thanks and broke them, and gave it to his tummy, saying, "This is my body given for you; touch my fucking pancakes and I will kill you."[20] In the same way, after the supper he took the cup, saying, "This cup is the new covenant in my blood, which is poured out for you. Where's my God damn beer? I don't want this shit!"

lunedì 15 gennaio 2007

I have a dream

Oggi qui negli Stati Uniti si celebra il Martin Luther King Day. Una festa piuttosto nuova se pensate che è stata istituita solo nel 1986 e celebrata in tutti e 50 gli stati solo nel 1993. Questa giornata è istituita in memoria di Martin Luther King e vengono di solito fatte manifestazioni per la pace, per la giustizia sociale e l'eguaglianza razziale e di classe, nonché è il giorno dedicato al servizio di volontariato per la comunità.
Martin Luther King (Atlanta, 1929 - Memphis, 1968) fu un pastore battista ed un attivista dei diritti civili del popolo afro-americano di colore. Nella sua vita organizzò decine e decine di marce e manifestazioni di protesta. Celeberrimo è rimasto il discorso che tenne nel 1963 durante la marcia per il lavoro e la libertà davanti al Lincoln Memorial di Washington e nel quale pronunciò più volte la fatidica frase "I have a dream", che sottintendeva l'attesa che egli coltivava, assieme a molte altre persone, perché ogni uomo venisse riconosciuto uguale ad ogni altro, con gli stessi diritti e le stesse prerogative. È stato il più giovane Premio Nobel per la Pace della storia, riconoscimento conferitogli nel 1964 all'età quindi di trentacinque anni. Apostolo della resistenza non violenta, eroe e paladino dei reietti e degli emarginati, Martin Luther King si è sempre esposto in prima linea affinché venisse abbattuta nella realtà americana degli anni '50 e '60 ogni sorta di pregiudizio etnico. Martin fu molte volte soggetto ad aggressioni e ad offese molto gravi (specialmente da parte del Kuklux clan), fino alla tragica fine assassinato a colpi d'arma da fuoco il 4 aprile 1968 in Tennessee. L'operato di Martin Luther King portò nel 1964 alla firma del presidente Johnson di una legge in cui si sanciva il divieto di ogni discriminazione razziale e l'anno dopo a una legge sui diritti elettorali per la popolazione nera.
Una persona che sicuramente ha notevolmente cambiato la coscienza collettiva americana.

sabato 13 gennaio 2007

Snow and ice

Mi avevano detto che era piuttosto raro a Seattle, ma da quando son arrivato qui ha già nevicato ormai 4 volte! "Bello!" direte voi visto che in Italia si aspetta la neve da due mesi. Devo dire che il paesaggio cambia e Seattle c'ha il suo fascino anche così. Non immaginatevi grandi precipitazioni! Qui al max cade qualche centimentro. Ma ciò è sufficiente per paralizzare la città. Se nevica la sera state pur certi che il giorno dopo la gente rimarrà chiusa in casa e non andrà a lavoro per paura di usare la macchina, anche se sulle strade non c'è niente. Quelli che si spostano in macchina rimarranno imbottigliati nel traffico creato da qualche deficiente che non sa guidare e che s'è girato in mezzo alla statale. Le scuole come minimo apriranno 2 ore dopo, ma è facile che rimangano chiuse. Gli autobus forse arriveranno alla vostra fermata, ma non ne sarete certi perché in caso di maltempo fanno dei giri diversi. Ok. Se gela si scivola ed è rischioso. Ok. A Seattle ci son alcune strade molto ripide. Ma l'altro giorno, quando la neve al mattino era rimasta pressoché solo sui tetti, le strade erano pulite e c'era il sole, vi dico solo questo: bus in ritardo di 50 minuti arrivato con le catene sulle ruote posteriori (immaginate il casino a girare con le catene su una strada senza neve). Cioè negli inverni normali nel nord Italia le scuole dovrebbero rimanere chiuse 4 mesi!
E ti credo che dopo quelli della Est cost ci prendono in giro che abbiamo paura della neve! Ma secondo me il problema è che c'è un'isterismo collettivo al primo fiocco di neve che viene ingigantito dalle tv locali che fanno dell'argomento la news principale della giornata (e chi se ne frega poi se nella tal scuola uno studente s'è messo a sparare contro i compagni...).
Comunque lo conoscete il detto che in inverno i pettirossi portano la neve? Cioè che se vedete nel giardino di casa un pettirosso, molto probabilmente verrà a nevicare presto? Anche qui a Seattle m'è capitata la stessa cosa, ma prima della nevicata non è arrivato un piccolo pettirosso, ma un'intero stormo di una ventina di uccelli s'è appollaiato sugli alberi qui davanti casa. Pure questi c'han il petto rosso, la differenza è che son grandi 4 volte di più e sono obesi (pure loro!). Guardare la foto che ho fatto a uno per credere... ciooooooooop!

martedì 9 gennaio 2007

Acari all'attacco!

Non importa se pelo corto, medio o lungo. L'importante è che ce l'abbiate... Sto parlando della moquette! Comunemente qui almeno le camere sono tappezzate con la moquette, ma spesso la trovate utilizzata anche nei soggiorni, scale e corridoi. Nel mio appartamentino solo la zona cucina e il bagno sono risparmiati... e per fortuna! Vi immaginate la moquette intorno alla tazza del water? Voi no, ma a me è già capitato di vederla. Non è brutto camminare su un soffice tappeto, ma avete presente che attenzione dovete fare per viverci sopra? Cioè, avete presente se rovesciate qualsiasi cosa che macello? Sì sì, mi possono raccontare che esistono tutti i solventi e i prodotti di sto mondo per togliere le macchie, ma a me la moquette dà sempre una sensazione di sporco... Qualcuno poi ha cercato di convincermi che la moquette non produce la polvere, ma (addirittura!) alcuni tipi la trattengono impedendo che si disperda nell’aria... che culo così ho tutto lo sporco accumulato sotto i piedi! Proverei proprio a chiedere ad un allergico se si trova bene con la moquette trattieni polvere! Fatto sta che per non morire soffocato mi son dovuto comprare il battitappeto che con straccio e spazzettone ci facevo poco. Come viene spiegato "il battitappeto colpisce con un rullo apposito la moquette e ne solleva la polvere in essa trattenuta, mentre una feritoia aspiratrice la elimina". Cavolo ragazzi! Eran due mesi che la mia moquette non veniva pulita e ho dovuto svuotare la macchina tre volte!!!! Che schifo... una piccola jungla in miniatura in cui vivono miliardi di acari...

giovedì 4 gennaio 2007

Take me home... Country road!

Come molti di voi sanno, Seattle è la patria di cantanti e gruppi musicali famosissimi in tutto il mondo: basta pensare a nomi come Jimi Handrix, Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden e Alice in chain... Ma appena approdati nel pianeta america non potrete fare a meno prima o poi di imbattervi nella Country music, a cui sono dedicate anche apposite stazioni radio. La Country music, anche chiamata country and western music o country-western, è il risultato dell'unione di forme popolari della musica americana sviluppatasi nel sud degli USA. Si sviluppa grazie agli influssi della musica tradizionale sudista (caratterizzata da Violino e Banjo), dal blues, dai tradizionali Duos, gruppi musicali formati da fratelli (e caratterizzati dalla presenza di chitarra, mandolino e di una affascinante affinità vocale) e dalla musica celtica degli immigrati anglo-irlandesi.
Oggi la country music, nonostante il suo periodo d'oro sia stato negli anni '70, continua ad esercitare fascino in tutte le generazioni e ci sono pure delle classifiche speciali riservate al genere.
Se volete farvi un po' di cultura inizierei col guardarmi "I walk the line", film sulla vita di Jhonny Cash (1932-2003) (foto in alto), che rimane sicuramente il più amato tra le leggende della county music. E poi mi ascolterei qualcosa di Dolly Parton (nelle foto in basso in versione country e versione moderna) che invece è la più apprezzata tra le leggende viventi.

Probabilmentemente non solo per la voce, ma anche per le sue misure... Dall'alto dei suoi 60, dopo aver pubblicato qualcosa come 60 albums (senza tener conto delle raccolte), dopo aver recitato in vari films ed essere stata trasformata in cartone animato nei Simpson, riesce sempre ad arrivare in testa alle classifiche. Una donna sempre al centro dell'attenzione che ha saputo trasformare la sua vita in vero e proprio businnes. Poi alcune canzoni country da scaricare: Take me home, Country Road di John Denver, Ballad of Easy Rider dei The Byrds, Dust in the wind dei Kansas e poi, per inserirne due già citati, Jolene di Dolly Parton e I'm so lonesome I could cry nella versione recente nel duetto di Jhonny Cash e Nick Cave.
Insomma qualche nozione per partire... perché se devo parlarvi di tutti i cantanti country mi tocca aprire un altro blog. Buon ascolto!