sabato 17 maggio 2008

Cougar Mountain

Il Cougar Mountain Park è uno dei vari parchi che offre la contea a poche miglia dal centro di Seattle. L'area si trova tra le città di Bellevue, Newcastle e Issaquah e copre circa 3000 acri. Ci sono più di 36 miglia di sentieri da percorrere, nonché 12 adibiti anche a percorsi con cavalli.
Direi il posto ideale per una passeggiata in tranquillità, per evadere dal caos cittadino e immergersi nella tipica foresta del Northwest. A parte il sottobosco e una piccola cascata, non aspettatevi però grandi panorami da questo giro. La montagna infatti non raggiunge una grande altitudine, ma proprio per questo Cougar Mountain è adatta per un'escursione senza grandi dislivelli, a bassa quota, ad inizio stagione, quando la neve occupa ancora le zone a quote più alte.

mercoledì 7 maggio 2008

Rice crisis

Il prezzo del riso è raddoppiato nel giro di un anno. Questo perché la richiesta del prodotto è aumentata, ma le scorte non sono sufficienti a soddisfare il fabbisogno mondiale. Sembra che le importazioni di riso dalla Cina verso gli States siano diminuite del 30% nell'ultimo anno. Il riso si sa è l'alimento base delle popolazioni asiatiche e qui a Seattle e nel North-west, dove la comunità asiatica è molto grande, la crisi del riso si fa particolarmente sentire. Trovare del riso nei supermarket è diventata un'impresa. Anch'io, nel mio piccolo, non riesco più a trovare il pacchetto da un kg di riso arborio da Trader Joe's. (Cavolo qui è stagione di asparagi e non posso farmi il risotto!!!). Una famiglia cinese invece compra generalmente sacchi da 25 kg, che però ultimamente sono diventati introvabili. E se ci sono la gente è spinta a farne scorta, per cui i negozianti restano senza in breve tempo. Alcune ditte sono state costrette a obbligare i clienti all'aquisto di un numero limitato di confezioni. I governi di Cina e Thailandia promettono di aumentare le importazioni per far fronte alla crisi, ma non sembra che la situazione migliorerà nel breve periodo. Che questa crisi possa cambiare le abitudini alimentari dei cinesi? Forse anche loro cominceranno a mangiare pane e pasta.

martedì 6 maggio 2008

The tithe

"The tithe" è una parola inglese che indica quella che in italiano potrebbe essere tradotta come "decima". E' la decima parte di una certa somma di denaro che viene pagata volontariamente per sostenere organizzazioni religiose cristiane ed ebree. In Italia uno può devolvere alla Chiesa l'8 per mille con la propria dichiarazione dei redditi annuale. Oppure se uno va a messa la domenica può lasciare qulche euro nel cestino dell'elemosina. Qui in America la tithe viene organizzata in modo diverso da confessione a confessione. In generale comunque il credente che va in chiesa ogni settimana può scegliere di fare un'offerta o altrimenti la tithe. La thite consiste nel dare il 10% dei propri guadagni settimanali. Si avete letto bene non ho per sbaglio aggiunto uno zero in più: si tratta proprio del 10%. La tithe non è obbligatoria, ma caldamente raccomandata e supportata da pastori e sacerdoti con vari passi della Bibbia, come questo che si trova in Matteo 23:23:

"Away with you, you pettifogging Pharisee lawyers! You give to God a tenth of herbs, like mint, dill, and cumin, but the important duties of the Law -- judgement, mercy, honesty -- you have neglected. Yet these you ought to have performed, without neglecting the others."

La maggior parte delle famiglie che fanno parte della comunità quindi devolvono il 10% dei loro stipendi, perché non farlo può sembrare quasi un peccato, un non osservare la parola di Dio. Bene, la carità è una delle tre virtù teologali, ma mentre in Italia sembra avere più un nesso con l’amore dell’uomo per Dio e per il prossimo, qui in America (ma c'è da stupirsi?) mi sembra quasi che la carità sia più correlata alle offerte di denaro $$$. Anche stavolta si dimostra come la Bibbia possa essere interpretata in modi diversi...
Se volete saperne di più sulla thite nei diversi paesi del mondo Wikipedia dà dei buoni suggerimenti. http://en.wikipedia.org/wiki/Tithe