sabato 3 marzo 2007

I cugini di Mickey Mouse

La notizia è della scorsa settimana. In un fast food di New York (un Taco Bell) dopo l'ora di chiusura, alcuni passanti hanno notato dalla vetrata esterna decine di ratti che si aggiravano indisturbati tra i tavoli del locale. Gli animaletti (pantegane da mezzo chilo) sono stati subito filmati tra gli urletti delle signore che assistivano alla scena, e il video ha fatto il giro della nazione.
In effetti l'igiene di molti ristoranti americani è praticamente inesistente. Se poi pensate che nella maggior parte dei posti non esistono nemmeno le tovagliette o simili per coprire i tavoli... Quel che è certo è che ratto non è certo sinonimo di pulito...
E non credete che Quello di New York sia un caso isolato! La scorsa notte passeggiando per le vie dello U-district (il quartiere universitario), in cui i ristoranti pullulano data la presenza dei molti studenti, s'è ripetuta la stessa scena. All'inizio credevo fosse uno scherzo... Poi all'interno di un ristorante thai abbiamo avvistato un rattone che pascolava tra le sedie e il bancone del locale. Che schifo! Certo in quel ristorante non ci metterò mai piede (e se passate per Seattle fate un fischio che vi dico il nome), ma chi mi assicura che tutti quelli vicini non abbiano lo stesso problema? Squeeeeeeeeek!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

....Ah però! Beh, allora lì pullula di "volontari" per la scienza: con quello che ci costano i nudi qui, acchiappane qualcuno, rasalo un po' e mandacelo qui, che il Piovego produce solo nutrie, non proprio un modello sperimentale ideale!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ahhh che schifo...
Ricordo che ero in un qualche dove tra Texas e New Mexico, in coda ad un fast food (non ricordo il nome, quelli che fanno gli hamburger quadrati). Una signora ha sorpassato la fila per cambiare l'hamburger con un nuovo, perchè nel precedente c'era in bella vista ... uno scarafaggio cotto...
Tutti gli altri sono rimasti in fila: hanno sorriso e continuato a parlare.
L'unica ad uscire di corsa sono stata io, con i conati del voomito.
Ma... chi mi dice che dove ho mangiato dopo non fosse uguale...
Ahhhh