Indianapolis Colts contro Chicago Bears. E' l'incontro di Super Bowl di quest'anno, dove si assegna il titolo di campione della National Football League, la lega professionistica di football americano.
Il football americano è una disciplina sportiva che si gioca con una palla di forma ovale, che può essere lanciato e passato in avanti a un giocatore in qualsiasi parte del campo di gioco. Le partite vengono disputate da due squadre composte da undici giocatori (con un numero pressoché illimitato di cambi di giocatori a causa dei tanti ruoli presenti, dal quarterback al running back) e hanno una durata di 60' minuti in tempo reale suddivisi in quattro tempi da 15' e con un intervallo di 15' fra il secondo e il terzo tempo.
La filosofia di fondo del football americano - che si gioca su un campo in erba naturale o erba sintetica di oltre 109 metri per 48 - è quella della conquista del territorio: avanzando a più riprese sulle linee di yards (0,914 mt.) posizionate trasversalmente rispetto ai lati corti del campo, le squadre cercano di raggiungere il punto di meta situato nella zona avversaria per posizionarvi la palla e mettere a segno così il colpo decisivo del touch down.
Negli States il Super Bowl è probabilmente l'evento sportivo più importante dell'anno, in grado di paralizzare per un giorno l'intera nazione davanti al teleschermo, tant'è che per strada non trovate nessuno. Negli Stati Uniti il Super Bowl tende ad avere un pubblico televisivo che si stima tra gli 80 e i 90 milioni di spettatori.
Inutile dire che da dieci giorni la tv è invasa da spots legati all'evento (un po' come accade da noi quando ci son i mondiali di calcio) e nei supermarket trovate apposite aree dove acquistare il cibo da Super Bowl che consiste in una salutare alimentazione a base di patatine e birra, più tutto quello che si può comodamente mangiare seduti sul divano e che non distolga la concentrazione dallo schermo. Per muoversi gli americani approfittano degli spazi pubblicitari all'interno della gara, e c'è chi sostiene che in questi minuti si registrino dei picchi incredibili nel consumo di acqua della nazione perché vengono contemporaneamente tirati in questi momenti milioni di sciacquoni!!!!
La partita è uno spettacolo nello spettacolo che comincia con l'inno (quest'anno cantato da Billy Joel), procede nell'intermezzo con la performance di un cantante famoso (due canzoni di Prince) e finisce a fuochi d'artificio e coriandoli con la squadra vincitrice che festeggia. All'allenatore della squadra vincitrice poi per tradizione viene fatta una doccia con la tanica di gatorade e ghiaccio.
In totale sta cosa è durata 4 ore... Per la cronaca i Colts han vinto per 29 a 17. Alta curiosità: il trofeo è il Vince Lombardi Trophy, una palla da football interamente d'argento in posizione di kick off creata dalla gioielleria Tiffany, che vale 12.500 $.
La cosa assurda di sta finale è che la squadra vincitrice si proclama campione mondiale. Allora... Sicuramente non ci sono squadre così forti al di fuori degli States, ma caspita come si fa a proclamarsi campioni mondiali se sto sport viene praticamente giocato solo negli Stati Uniti???
Ah! Anche Seattle ha la sua squdra: i Seahawks che lo scorso anno hanno perso il titolo al loro primo Super Bowl, mentre quest'anno dopo aver vinto la divisione del West han perso ai quarti. Non mi resta che aspettare la prossima stagione per andare a fare il tifo a qualche partita.
domenica 4 febbraio 2007
Super Bowl XLI
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