venerdì 13 luglio 2007

Venerdì 13

A differenza dell'Italia dove il giorno sfortunato per eccellenza è venerdì 17 (perchè in numeri romani 17 si scrive XVII che è l'anagramma di VIXI che in latino significa "vissi" cioè adesso sono morto), nei paesi di lingua inglese, portoghese, in Germania e in Polonia il venerdì che porta sfortuna è venerdì 13. Nessuno sa con esattezza da dove origini questa superstizione, però in qualche modo il venerdì e il numero 13 sono sempre stati considerati sfortunati, probabilmente il collegamento tra i due è occorso solo in un secondo momento. Sono state fatte varie ipotesi. Spiegazione cristiano-pagana: Venerdì e 13 erano associati alla dea nordica Freyja ed era un giorno particolarmente sacro; i cristiani che volevano sopprimerne il culto cominciarono invece a dire che era un numero sfortunato. Spiegazione cristiana: 13 è il numero delle persone presenti all'ultima cena, tenuta il giovedì, mentre il venerdì è il giorno della crocifissione di Cristo. Spiegazione storica: venerdì 13 ottobre 1307 il re Filippo il bello diede l'ordine di arrestare e massacrare tutti i Templari con l'intento di eliminare un ordine diventato troppo potente nei secoli e di appropriarsi delle immense ricchezze che avevano accumulato; vennerò così uccisi centinaia tra cavalieri, preti e servitori che non avevano nessuna colpa e che erano molto ben voluti dal popolo.
E voi avete paura del venerdì 13? Se sì, allora soffrite di parascavedecatriafobia.

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