In un momento in cui in Italia non si fa altro che parlare di nuove elezioni e nuova legge elettorale, vorrei utilizzare questo post per cercare di spiegare invece il sistema di voto per eleggere i candidati alla presidenza degli Stati Uniti. Anche questo è un argomento di piena attualità, dato che la corsa alle nominations è partita il 5 gennaio e si protrarrà per i prossimi mesi. Sia per
democratici che
repubblicani, l'elezione avviene in due modi: o attraverso le
primarie o attraverso i cosiddetti "
caucus".
Le primarie sono votazioni vere e proprie in cui si esprime sulla scheda la preferenza per il candidato.
I caucuses invece sono delle riunioni ristrette degli attivisti locali del partito che si svolgono in luoghi pubblici come scuole, stazioni dei pompieri, municipi o biblioteche.. La parola ha origini indiane e significa "riunione dei capi tribù". Le modalità di voto di repubblicani e democratici sono diverse.
Tra gli iscritti al Gop (i repubblicani del Grand Old Party) il voto è segreto. In pratica, dopo aver partecipato all'assemblea e ascoltato istruzioni e interventi degli altri partecipanti, ognuno scrive il nome del proprio candidato prescelto su un foglietto di carta e lo depone in un cappello o in un altro contenitore che viene fatto circolare. I delegati confermeranno in seguito la scelta dei caucus a livello di contea, poi di distretto e infine di Stato.
Per i democratici, invece, il voto è palese. Nei singoli caucus si formano dei gruppi di preferenza (tra cui quello degli indecisi) in cui gli iscritti si schierano in aree circoscritte della sala. A quel punto ogni gruppo ha 30 minuti di tempo per convincere i rivali a passare dalla loro parte. Trascorso questo tempo si verifica se ci sono cambiamenti di fronte, a partire dagli indecisi, e alla fine si passa alla conta e il gruppo più numeroso vince.
Il numero di
delegati eletto alle primarie e caucus è variabile per ciascun partito: maggiore il numero degli abitanti, maggiore il numero dei delegati.
La «
convention» è il momento conclusivo verso il quale tende tutto il sistema dei caucus e delle primarie: è il congresso del partito che sceglie i candidati alla presidenza, alla vice presidenza e discute e delibera a proposito del programma elettorale.
Altre due parole chiave. La «
nomination» è l'investitura ufficiale che un partito dà al proprio candidato, mentre il «
ticket» è il nome che viene dato all'accoppiata dei candidati alla presidenza e alla vice presidenza. Data da segnare in agenda? Martedì 5 febbraio: il
Super Tuesday quando andrà al voto la maggior parte degli Stati. A quel punto verranno nominati il 52% dei delegati democratici e il 41% di quelli repubblicani.